03/11 - 15.40
Nel primo pomeriggio vi proponiamo il Concerto in la maggiore per clarinetto e orchestra K. 622 scritto da Mozart nel 1791, poco prima di morire. La prima esecuzione avvenne a Praga nello stesso anno in un concerto di beneficenza tenuto da Anton Stadler, uno dei più rinomati clarinettisti del momento, amico di Mozart, a cui fu dedicata la composizione. Il concerto fu originariamente concepito per corno di bassetto, strumento prediletto da Stadler, affine al clarinetto, ma con un’estensione più ampia di una terza al basso. Il manoscritto autografo è andato perduto: resta la versione pubblicata nel 1801 a Parigi in una copia manoscritta. L’estrema fluidità del fraseggio e l’intima espressività ne fanno uno dei capolavori della maturità. L’ascoltiamo nell’esecuzione di Harold Wright con la Boston Symphony Orchestra diretta da Seiji Ozawa.