03/07 - 19.46
Il Concerto n. 2 in sol maggiore per pianoforte e orchestra op. 44 Piotr Ilijč Čajkovskij lo scrisse nel 1880 dopo aver tentato di uccidersi. Dopo il fallimento del matrimonio con Antonina Miljukova, il compositore passa anni difficili. Ed è proprio il lavoro – la stesura della Quarta Sinfonia e del Concerto per violino, il completamento di Evgenij Oneghin e la scrittura di questo secondo concerto per pianoforte – ad aiutarlo a ritrovare la stabilità emotiva.
Nella partitura si intrecciano virtuosismo esecutivo e temi popolari slavi ma anche estroversione e intimismo, sapore russo ed espressività europea. Ascoltiamo il Concerto n. 2 in sol maggiore nell’esecuzione di Emil Gilels con l’Orchestra Sinfonica dell’Urss diretta da Evgenij Svetlanov.