Questo pomeriggio trasmettiamo in replica il Concerto di Capodanno della Scuola di Musica di Fiesole tenuto al Teatro del Maggio il 1 gennaio 2025. Ne sono state protagoniste l’Orchestra dei Ragazzi guidata da Antonino Siringo, l’Orchestra Galilei dei corsi superiori e l’Orchestra Giovanile Italiana, al suo debutto dopo la composizione del nuovo organico. Edoardo Rosadini, Davide Sanson e Alexander Lonquich si alternano alla guida dei complessi in un programma che si muove tra una selezione di Danze ungheresi di Brahms trascritte dall’originale pianistico da Antonín Dvořák (ne ascolteremo cinque nel corso del concerto, come una sorta di fil rouge), in alternanza con altre pagine orchestrali che si ispirano alla musica popolare dell’Europa dell’est.
L’Orchestra dei Ragazzi disegna invece atmosfere iberiche eseguendo España, valzer op. 236 di Émile Waldteufel e centroamericane, col vivacissimo e cangiante Danzón n. 2 del compositore messicano Arturo Márquez.
Di György Ligeti ascolteremo il Concert românesc, completato nel 1951 ma legato alle prime esperienze musicali dell’infanzia del compositore in Romania. Anche George Enescu guarda al folklore della sua terra nella Rapsodia Română il cui carattere esotico, unito a una brillante orchestrazione, ha favorito l’inserimento dell’opera nel repertorio delle grandi compagini. Csárdás è invece un estratto da Ritter Pásmán op. 441, l’unica sofferta opera lirica di Johann Strauss jr., che viene omaggiato nel bicentenario della nascita anche con l’Ouverture dall’operetta Der Zigeunerbaron. Il concerto si chiude sulle note del celeberrimo poema sinfonico La Moldava, composto da Bedřich Smetana nel 1874.