11/01 - 16.41
Oggi pomeriggio vi proponiamo due pagine cameristiche di Johannes Brahms in cui il clarinetto svolge un ruolo da protagonista.
Ascoltiamo per primo il Trio per pianoforte, clarinetto e violoncello in la minore op. 114 nell’esecuzione del Trio Borodin con James Campbell al clarinetto. Negli ultimi anni anni della sua vita, quando sembrava volersi ritirare a vita privata, Brahms rimase molto colpito dal clarinettista Richard Mühlfeld a cui dedicò questo trio dall’atmosfera elegiaca.
Sempre a Mühlfeld dedicata la Sonata per clarinetto e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 120 n. 2 che ascoltiamo nell’esecuzione del clarinettista Deiter Klöcker e del pianista Werner Genuit. In questa sorta di testamento spirituale Brahms procede per variazioni in cui temi e idee si autoalimentano garantendo coerenza nel continuo cambiamento.