Nel pomeriggio vi proponiamo un concerto di Igor Markevitch, direttore d’orchestra nato a Kiev e naturalizzato italiano, dedicato a Prokof’ev.

In apertura ascoltiamo la Sinfonia n. 1  in re maggiore op. 25 «Classica», scritta nel 1917, anno della Rivoluzione d’Ottobre. Prokof’ev trascorse l’estate vicino a Pietroburgo con l’idea di scrivere una Sinfonia nello stile di Haydn. “Credo che se Haydn fosse vissuto fino a oggi – scriveva il compositore nella sua autobiografia – avrebbe mantenuto la sua scrittura arricchendola però di alcune novità. Volevo dunque comporre una Sinfonia in questo genere, una Sinfonia in stile classico. Quando cominciò a prendere forma la battezzai col nome di Sinfonia classica”. La ascoltiamo nell’esecuzione della Philharmonia Orchestra in una registrazione del 1952.

Sempre la Philharmonia Orchestra, in una registrazione di due anni precedente, esegue Pierino e il lupo con Wilfred Pickles come narratore. Scritta nel 1936, la fiaba musicale collega ciascun personaggio a un tema musicale e a uno strumento dell’orchestra. La voce recitante racconta la fiaba mentre la musica crea una quantità d’immagini sonore spesso più evocative di qualsiasi narrazione.

In chiusura l’Orchestre National de la Radiodiffusion Française suona la Suite scita in una registrazione del 1955. Nei quattro tempi della Suite Prokof’ev distilla la musica scritta per Ala e Lolli, balletto commissionatogli da Diaghilev e mai realizzato. La prima esecuzione nel 1916 a Pietroburgo sotto la direzione dell’autore provocò violenti contrasti per la violenza ritmica della partitura.