Due Trii per violino violoncello e pianoforte di Robert e Clara Schumann nell’esecuzione del Trio italiano sono i protagonisti di questo ascolto.

In apertura troviamo il Trio in re minore per violino violoncello e pianoforte op. 63 di Robert Schumann, primo di tre Trii che il compositore tedesco ha dedicato a questa formazione. Scritta nel 1847, questa pagina si impone per l’equilibrio tra gli strumenti e per il lirismo inquieto.

L’anno prima Clara Wieck Schumann aveva composto il Trio in sol minore. per violino violoncello e pianoforte op. 17. Anche qui domina il lirismo. A questo si accompagna una padronanza tecnica che si confronta con la lezione contrappuntista di Bach. Uniti dalle sonorità corpose, i due Trii si differenziano invece per l’uso del contrappunto di Clara rispetto al raddoppio delle parti usato da Robert.