15/11 - 17.33
La violinista italiana di origine armena Sonig Tchakerian suona due concerti per violino di Wolfgang Amadeus Mozart con l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto.
Per primo ascoltiamo il Concerto in sol maggiore K. 216 per violino e orchestra, scritto nel settembre 1775. Il virtuosismo della parte solistica è contenuto mentre predomina la dimensione sinfonica. Mozart preferisce la sensibilità e il cantabile di gusto italiano all’impegno tecnico dello stile francese.
A seguire il Concerto n. 4 in re maggiore K. 218 per violino e orchestra, scritto nell’ottobre dello stesso anno. Affine al precedente, s’impone per la bellezza delle idee melodiche e per lo sfruttamento sicuro e brillante delle possibilità tecniche ed espressive dello strumento solista.