I Berliner Philharmoniker interpretano due pagine di Paul Hindemith diretti dallo stesso compositore tedesco perseguitato dal regime nazista. Morto nel 1963 a cinquantotto anni, Hindemith ha scritto molta musica da camera ma si è dedicato anche a composizioni per orchestra. Tra queste la Sinfonia “Mathis der Maler”, tratta dall’opera Mathis der Maler, composta tra il 1933 e il 1935 sulla figura di Mathias Grünewald, pittore tedesco che abbandona il pennello per combattere dalla parte degli oppressi. L’opera fu proibita dai nazisti e poco apprezzata dal pubblico. Grande successo arrise invece alla sinfonia, tutt’oggi uno dei suoi lavori più eseguiti. Quest’ultima si articola in tre tempi: Concerto angelico, La deposizione e La tentazione di Sant’Antonio.
A seguire Tema e variazioni “I quattro temperamenti” per pianoforte e archi del 1940 con Hans Otte al pianoforte e Hans Gieseler al violino. Scritta per un balletto di George Balanchine, questa pagina evoca i temperamenti dell’animo umano teorizzati da Galeno: il melanconico, il sanguigno, il flemmatico e il collerico. Musicalmente il carattere di ciascuno di essi è reso attraverso una variazione del nucleo tematico di partenza.