Concludiamo la nostra programmazione di oggi con il pianista Hans Henkemans che suona il Libro I e il Libro II dei Preludi di Debussy. Composti tra il 1909 e il 1912, i ventiquattro Preludi siglano un’intensa stagione creativa di Debussy. L’esecuzione integrale permette di apprezzarne appieno la varietà tonale, il trascolorare dal lirismo impressionistico al simbolismo sonoro. Il numero totale dei pezzi non è legato alle tonalità maggiori e minori, sembra piuttosto un omaggio a Chopin.

Realizzata tra il 1951 e il 1952, questa registrazione pubblicata da Decca contiene anche un saggio dello stesso Henkemans sui lavori di Debussy per pianoforte. Scomparso nel 1995, il pianista olandese è stato anche compositore e psichiatra.