Dedichiamo la nostra prima serata a uno dei capolavori del secondo Novecento: The Sayings of Péter Bornemisza di György Kurtág. Si tratta di una pagina, composta tra il 1963 e il 1968, che segna l’apice della prima maturità del compositore magiaro. Il Concerto per soprano e pianoforte è diviso in quattro parti: Confessione, Peccato, Morte e Primavera. Ogni parte è a sua volta divisa in passaggi di voce accompagnata e interventi per pianoforte solo. Péter Bornemisza è stato uno scrittore e predicatore ungherese luterano nato a West nel 1535 e morto a Presburgo nel 1584. Ne ascoltiamo brani dai sermoni dalla voce dello stesso Kurtág per poi gustare il concerto op. 7 nell’esecuzione del soprano statunitense Tony Arnold e del pianista ungherese Gábor Csalog.