Rendiamo omaggio a due grandi violinisti: David Oistrakh e Isaac Stern, entrambi in concerto con la Royal Concertgebouw Orchestra diretta da Bernard Haitink.
Ascoltiamo David Oistrakh nel Concerto per violino e orchestra n. 1 in re maggiore, op. 19 scritto da Sergej Prokof’ev tra il 1916 e il 1917. La partitura giovanile ripensa la tradizione alla ricerca di un proprio linguaggio. Le parti più riuscite sono quelle dominate da un lirismo assorto e luminoso.
A seguire Isaac Stern esegue il Concerto per violino e orchestra n. 2, Sz 112 scritto da Béla Bartók tra il 1937 e il 1938. Qui siamo davanti a uno dei capolavori del compositore ungherese. Scritto su richiesta del violinista Zoltan Szekely, fu eseguito per la prima volta ad Amsterdam il 23 aprile 1939, dal dedicatario Szekely, sotto la direzione di Willem Mengelberg.