03/09 - 13.44
La galleria dedicata ai grandi interpreti prosegue oggi con un ritratto del violinista francese Zino Francescatti, scomparso all’età di ottantanove anni nel 1991. Lo ascoltiamo misurarsi con tre concerti di Mozart, Mendelssohn e Brahms.
Partiamo con una registrazione storica del 1958 del Concerto n. 3 in sol maggiore K. 216 per violino e orchestra di Mozart, nei movimenti Allegro – Adagio – Rondò. Qui Francescatti è con la Columbia Symphony Orchestra, sotto la direzione di Bruno Walter.
A seguire, di Mendelssohn, il Concerto per violino e orchestra in mi minore, op. 64, nei movimenti Allegro molto appassionato – Andante – Allegretto non troppo, allegro molto vivace. Esegue la Cleveland Orchestra, sotto la guida di Georg Szell.
Infine, il Doppio Concerto in la minore op. 102 per violino, violoncello e orchestra di Brahms, nei movimenti Allegro – Andante – Vivace non troppo. Francescatti al violino, insieme a Pierre Fournier al violoncello, accompagnati dalla Columbia Symphony Orchestra, sotto la direzione di Bruno Walter, in una registrazione storica del 1959.