25/05 - 10.40
Il violoncellista francese Pierre Fournier è il protagonista odierno dei ritratti che dedichiamo ai grandi interpreti. Nella sua interpretazione ascoltiamo la Suite n. 6 in re maggiore per violoncello solo BWV 1012 di Johann Sebastian Bach. A seguire la Sonata in re maggiore op. 102 n. 2 per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven con Friedrich Gulda al pianoforte. In chiusura la Sonata in la minore per arpeggione e pianoforte di Franz Schubert con Jean Fonda al pianoforte.
Nato a Parigi nel 1906 e morto a Ginevra nel 1986, Pierre Fournier iniziò gli studi musicali con la madre, che gli insegnò il pianoforte, ma colpito dalla poliomielite rimase impedito nell’uso dei pedali e così si dedicò al violoncello. Le sue registrazioni delle suite per violoncello solo di Bach sono state fonte d’ispirazione per molte interpretazioni successive.