Oggi pomeriggio vi proponiamo una breve antologia pianistica scandita da cinque grandi interpreti impegnati in altrettante pagine di Chopin.
Cominciamo con la Polacca in sol minore eseguita dal polacco Adam Harasiewicz, vincitore nel 1955 della quinta edizione del Concorso pianistico internazionale Frédéric Chopin a Varsavia.
A seguire troviamo i Tre notturni op. 15 nell’esecuzione del brasiliano Nelson Freire, ex bambino prodigio diventato un virtuoso appartato. Le sue interpretazioni brillano per la capacità di coniugare spessore e nitore.
È poi la volta dei Trois Nouvelles Études eseguiti dal franco-canadese Louis Lortie, apprezzato in tutto il mondo per l’integrale degli Studi di Chopin.
La Barcarola in fa diesis maggiore op. 60 la ascoltiamo invece dal lituano Vlado Perlemuter, morto nel 2002. Ha insegnato a lungo al Conservatorio di Parigi e ha suonato per la prima volta in Italia solo a ottantuno anni.
Chiudiamo con lo Studio in do diesis minore op. 10 n. 4 nell’interpretazione del russo Sviatoslav Richter, uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi.