06/09 - 20.30
Dedichiamo la nostra prima serata a un concerto in cui Ferenc Fricsay dirige brani di Ciajkovskij e Schumann con Alfred Cortot al pianoforte.
Apre l’ascolto la Sinfonia in mi minore n. 5 op. 64 di Piotr Ilijc Ciajkovskij eseguita dalla Radio-Symphonie-Orchester Berlin. Composta tra il maggio e l’agosto del 1888, dopo un periodo di depressione, la Quinta Sinfonia ottenne alla prima un certo successo di pubblico ma non di critica. Dalla Quarta Sinfonia riprende il principio ciclico dell’idea ricorrente sviluppandola ulteriormente: uno stesso tema, collegato al destino, torna in tutti e quattro i movimenti fin dall’introduzione.
A seguire il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op. 54 di Robert Schumann con Alfred Cortot al pianoforte solista e la RIAS-Symphonie-Orchester. È forse il concerto più amato ed eseguito del periodo romantico. Nato in due momenti diversi – dapprima solo il primo movimento come autonomo “pezzo da concerto”, e in un secondo momento trasformato in vero e proprio concerto con l’aggiunta di un tempo lento centrale e di un brillante finale – il Concerto op. 54 riprende l’idea unitaria di Mendelssohn, cioè del collegamento tra i movimenti.