25/11 - 12.59
In questo ascolto vi proponiamo tre composizioni che hanno come elemento comune il dio Apollo, che nella religione greca e romana rappresenta il dio della musica, delle arti mediche, delle scienze, dell’intelletto e della profezia.
Iniziamo con le pagine di Igor Stravinskij e il suo Apollon Musagète eseguito da The Guildhall String Ensemble diretto da Robert Salter. Passiamo poi a Benajmin Britten e la sua composizione Young Apollo op. 16 per pianoforte, quartetto d’archi e orchestra d’archi eseguito dalla Hallé Orchestra diretta da Ken Nagano, con Nikolai Lugansky al pianoforte.
Chiude Carlo Galante con Lo sguardo estivo di Apollo, per orchestra interpretata dall’Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Carlo Boccadoro.