11/08 - 10.40
Stamani vi proponiamo due sinfonie di Franz Schubert: la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore e la Sinfonia n. 8 in si minore D. 759 Incompiuta.
La Sinfonia n. 5 segna l’apice tra le prime sinfonie di Schubert. Qui il giovane compositore prende le distanze dalle forme beethoveniane per riavvicinarsi a Mozart fin dall’organico ridotto, senza trombe né tamburi militari. Scritta nel 1816, fu eseguita per la prima volta nell’autunno dello stesso anno sotto la direzione del violinista Otto Hatwig riscuotendo un successo immediato per la freschezza inventiva. La ascoltiamo nell’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Colonia diretta da Günter Wand.
Nell’Incompiuta il salto rispetto alle sinfonie precedenti di Schubert diventa evidente per la qualità della scrittura, mai così ricca e variata, per il trattamento tematico e per il modo di concepire la tonalità. Quest’ultima non è più un semplice elemento funzionale ma colore armonico capace di generare molteplici nessi associativi. Qui, infine, Schubert amplia la tavolozza orchestrale in relazione a una concezione formale di grande complessità. La ascoltiamo nell’esecuzione dei Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Muti.