20/11 - 17.29
Vi proponiamo due opere vocali di Samuel Barber: Knoxville Summer of 1915 per soprano e orchestra, op. 24 e Hermit Songs, op. 29.
Scritto nel 1947 su testo di James Agee, Knoxville Summer of 1915 evoca una scena sognante e nostalgica di un’estate americana. Una sedia a dondolo sotto il portico, il suono di cicale e grilli, il ronzio di un’automobile di passaggio sono i ricordi un bambino circondato da una famiglia amorevole in cui s’insinua l’ombra della morte. Il brano fu commissionato a Samuel Barber dal soprano Eleanor Steber, che lo eseguì nel 1948 con la Boston Symphony Orchestra diretta da Serge Koussevitzky. Oggi lo ascoltiamo proprio da Eleanor Steber con la Dumbarton Oaks Orchestra diretta da William Strickland.
Hermit Songs è un ciclo di dieci canzoni per voce e pianoforte che Samuel Barber scrisse nel 1953 ispirandosi a una raccolta di poesie di monaci irlandesi dall’ottavo al tredicesimo secolo. I titoli delle dieci canzoni sono: At St Patrick’s Purgatory, Church Bell at Night, St Ita’s Vision, The Heavenly Banquet, The Crucifixion, Sea Snatch, Promiscuity, The Monk and his Cat, The Praises of God e The Desire for Hermitage. A eseguirle per la prima volta fu il soprano Leontyne Price, accompagnata al pianoforte dallo stesso Barber. E sono proprio loro i protagonisti della registrazione che vi facciamo ascoltare.