Ascoltiamo due concerti grossi del Novecento: il primo è dello svizzero Ernest Bloch mentre il secondo è del ceco Bohuslav Martinů.
Bloch scrive il Concerto grosso n. 1 per orchestra d’archi con pianoforte obbligato per le esercitazioni orchestrali degli allievi del Conservatorio di Cleveland nel 1924. Esegue questa pagina, tra le più popolari del compositore e didatta, la Eastman-Rochster Orchestra diretta da Howard Hanson.
A seguire il  Concerto grosso per orchestra da camera scritto da Martinů nel 1941. Tra le sue ultime opere, questo Concerto utilizza l’alternanza tra solisti e orchestra completa tipica del concerto grosso barocco. Il compositore ceco vi dimostra una grande abilità nella scrittura polifonica. Esegue l’Orchestra Filarmonica Ceka diretta da Jiri Belohlavek.