28/04 - 12.40
Chiudiamo la nostra mattinata con un ascolto in cui il violinista David Oistrakh suona due pagine di Wolfgang Amadeus Mozart. In apertura troviamo la Sonata per violino e pianoforte in do maggiore K 454 con Vladimir Yampolsky al pianoforte. A seguire il Concerto in sol maggiore per violino e orchestra K. 216 in cui Oistrakh è impegnato sia come solista sia come direttore della Philharmonia Orchestra.
A Oistrakh Alberto Cantù ha dedicato un ciclo che potete ascoltare quando volete in streaming dal nostro sito. Nell’arco di dodici puntate, ognuna delle quali regala ascolti preziosi e rari, Cantù ripercorre la carriera di questo protagonista assoluto del violino del Novecento. Una parabola che si snoda tra la Rivoluzione d’ottobre e il Disgelo. Una vita tra arte e politica, scandita da tournée in cui il regime sovietico esibisce Oistrakh come artista da esportazione per eccellenza. Si delinea così il ritratto di uno straordinario solista che è stato anche camerista e direttore d’orchestra nonché didatta.