Si intitola semplicemente Congedo la dodicesima e ultima puntata del ciclo che Alberto Cantù dedicava al violinista David Oistrakh nel 2009. In programma la Sonata per violino e pianoforte n. 9 in la maggiore “a Kreutzer” di Ludwig van Beethoven in una registrazione del 1953. A seguire il Nocturne: adagio dal Concerto per violino e orchestra n. 1 in la minore di Dmitri Šostakovič. In chiusura l’Andante assai dalla Sonata per violino e pianoforte in fa minore di Sergej Prokof’ev.
Vi abbiamo riproposto questo ciclo per rendere omaggio a uno dei più grandi solisti del secolo scorso. Ma anche per ricordarne il curatore, scomparso a gennaio. Cantù è stato, infatti, uno dei più accreditati specialisti della letteratura per violino e di storia dell’interpretazione violinistica. I suoi studi su Locatelli e Paganini restano contributi fondamentali. Lo ringraziamo facendo rivivere la sua viva voce e la sua arguzia nelle dodici puntate dedicate al musicista russo realizzate appositamente per Rete Toscana Classica.