04/01 - 18.40
Nel tardo pomeriggio vi proponiamo due partiture esotiche di Darius Milhaud, a partire dal Concerto per marimba, vibrafono e orchestra op. 278. La partitura articola in tre movimenti: Animé – Lent – Vif. Scritto nel 1947, ha per protagonisti due strumenti a percussione dalle sonorità contrapposte: calde e morbide quelle della marimba, fredde e secche quelle del vibrafono. La prima esecuzione avvenne nel 1949 con la Saint Louis Symphony Orchestra diretta da Vladimir Golschmann, solista Jack Conner. Noi ve lo proponiamo nell’esecuzione dei Münchner Philharmoniker diretti da Sergiu Celibidache con Peter Sadlo alla marimba e al vibrafono.
A seguire Saudades do Brasil op. 67. Sotto questo titolo sono raccolte dodici danze per pianoforte che Milhaud compose tra il 1920 e il 1921 dopo essere stato quasi due anni a Rio de Janeiro come addetto all’Ambasciata francese. Ogni danza è ispirata a un ritmo sudamericano, dedicata a un amico del compositore e intitolata a una specifica località. Esegue il pianista Jacques Février.