03/11 - 12.40
Daniel Barenboim dirige la Chicago Symphony Orchestra in due poemi sinfonici di Richard Strauss: Don Quixote e Don Juan.
In apertura ascoltiamo le Variazioni fantastiche sopra un tema cavalleresco op. 35 dedicate all’antieroe di Cervantes. Strauss compose questa pagina nel 1897 (prima esecuzione a Colonia, l’8 marzo 1898), dopo Così parlò Zarathustra (1896) e prima di Vita d’eroe (1898-99). Si tratta della seconda parte di una trilogia sull’idea romantico-decadente dell’eroe. Dal punto di vista formale è l’unico poema sinfonico scritto in forma di tema con variazioni. Una struttura che permette di sfoggiare il più spinto virtuosismo orchestrale ma anche di evocare le peripezie dei personaggi seguendo una traccia programmatica. Solisti John Sharp al violoncello e Charles Pikler alla viola.
A seguire Don Juan, poema sinfonico op. 20, scritto nel 1888 dal compositore appena ventiquattrenne. Si tratta della prima manifestazione compiuta di un’inventiva che sembra sgorgare naturalmente a ogni passaggio della partitura.