Il concerto diretto da Zubin Mehta con la Israel Philharmonic Orchestra che vi proponiamo stamani dedica ampio spazio alla musica ebraica. Dopo l’apertura con il Concerto per violino e orchestra n. 2 in re minore, op. 63 di Sergej Prokof’ev, che ascoltiamo con Isaac Stern al violino, il programma si concentra su due compositori che hanno ripreso ed elaborato temi della musica ebraica. Si tratta di due compositori europei entrambi naturalizzati statunitensi.
Il primo è l’austriaco Eric Zeisl (1905 – 1959), di cui Mehta ha scelto il Requeim ebraico: salmo XCII, per soprano, contralto, baritono, coro misto e orchestra. Le voci sono quelle del soprano Sharon Rostorf-Zamir, del mezzosoprano Bracha Kol, del baritono David Bizic e dei Philharmonia Singers.
Il secondo compositore è lo svizzero Ernest Bloch (1880 – 1959), di cui ascoltiamo Schelomo, rapsodia ebraica per violoncello e orchestra con Misha Maisky al violoncello.