04/06 - 13.17
Ascoltiamo un concerto diretto da Igor Markevich, che nel secondo dopoguerra costituì l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Nato nel 1912 a Kiev da una famiglia nobile russa, ha studiato a Parigi e nel 1948 ha assunto la nazionalità italiana. Lo ascoltiamo dirigere l’Orchestre National de France in due pagine firmate da Stravinskij e da Mahler.
In apertura troviamo la Sinfonia di Salmi, scritta nel 1930 per il cinquantenario della Boston Symphony Orchestra da Stravinskij. Capolavoro del periodo neoclassico, si articola in tre movimenti: Exaudi orationem meam (dal Salmo XXXVIII, 13-14) – Expectans expectavi Domine (dal Salmo XXXIX, 2-4) – Laudate Dominum (dal Salmo CL). Il termine ‘sinfonia’ è qui inteso nella sua accezione rinascimentale di “unione armonica di suoni e canti”. Il risultato è un trittico che non prevede alcuno sviluppo tematico.
A seguire la Sinfonia n. 1 «Il Titano» in re maggiore di Mahler. La Sinfonia ebbe una gestazione lunga e complessa, articolata in tre versioni. La prima è del 1888, la seconda del 1893 e la terza del 1896. Mahler definì la seconda versione “Titano”. Si trattava di un poema sinfonico diviso in due parti. La prima parte – intitolata Dai giorni di gioventù: fiori, frutti e spine – era formata dai primi tre movimenti: Primavera senza fine, Blumine e A vele spiegate. La seconda – intitolata Comoedia humana – era formata dagli ultimi due movimenti: In difficoltà! e Dall’inferno al paradiso.