Clément Lefebvre suona tre pagine di Maurice Ravel: Menuet antique, Pavane pour une infante défunte e Le Tombeau de Couperin. Il giovane pianista francese ha pubblicato nel novembre 2021 il suo secondo album, interamente dedicato a Ravel.
Apre la nostra breve antologia la prima opera pubblicata dal compositore francese, quel Menuet antique scritto nel 1895 per pianoforte e orchestrato poi nel 1929. Il breve schizzo sembra anticipare il neoclassicismo sviluppato poi da Stravinskij.
Al 1899 risale invece la Pavane pour une infante défunte. Il modello è la danza cinquecentesca in 4/4 riletta attraverso il filtro della scuola virginalista inglese. L’uso di questa forma antica si colloca all’interno di quella tendenza arcaicizzante che ritroviamo anche in Le tombeau de Couperin.
Quest’ultima pagina, scritta tra il 1914 e il 1917 – sono gli anni della guerra e della perdita della madre –  è un omaggio alla musica francese del Settecento diviso in sei movimenti. Ogni movimento è dedicato a un amico morto in guerra.