Claudio Abbado dirige Robert Schumann in questo primo ascolto di una giornata idealmente dedicata ai duecento anni dalla nascita di Clara Wieck Schumann.

In apertura troviamo l’Ouverture di Manfred, op.115 nell’esecuzione dell’Orchestra Mozart.

A seguire il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra op. 54 nei tempi: Allegro affettuoso – Intermezzo, andantino grazioso – Allegro vivace. Lo esegue Murray Perahia al pianoforte con i Berliner Philharmoniker. Il primo tempo del Concerto è la Fantasia scritta nel 1841, a cui Schumann aggiunse un intermezzo e un finale su consiglio di Clara, che eseguì il Concerto completo a Lipsia nel 1846 sotto la direzione d’orchestra di Mendelssohn.

In chiusura la Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61 nei tempi: Sostenuto assai, allegro ma non troppo – Scherzo, allegro vivace – Adagio espressivo – Allegro molto vivace. Tra il 1844 e il 1845 Robert e Clara studiano contrappunto sul Cours de contrepoint di Cherubini. Alla fine del 1845 Schumann annota nel diario qualche appunto sulla composizione di una sinfonia. Entro la fine dell’anno l’opera è definita ma Schumann impiega ben dieci mesi per l’orchestrazione tra disturbi al nervo acustico e depressioni. Esegue l’Orchestra Mozart.