29/06 - 22.13
In seconda serata vi proponiamo due pagine di Paul Hindemith nell’esecuzione dei Berliner Philharmonker diretti da Claudio Abbado.
In apertura ascoltiamo la Kammermusik n. 1 op. 24 n. 1, per dodici strumenti solisti scritta nel 1922. Si tratta della prima di un ciclo composto sul modello della musica da camera sei-settecentesca. Il riferimento principe è ai Concerti brandeburghesi di Bach con organici diversi. Allora ventisettenne, Hindemith fa scandalo con questa partitura politonale, violentemente ritmica. Vi troviamo echi di musica colta (da Stravinskij a Milhaud) ma anche di musica militare e da cabaret, di jazz e fox-trot.
A seguire la Sinfonia Mathis der Maler, tratta dall’opera Mathis der Maler, composta tra il 1933 e il 1935 sulla figura di Mathias Grünewald, pittore tedesco che abbandona il pennello per combattere dalla parte degli oppressi. L’opera fu proibita dal regime nazista e poco apprezzata dal pubblico. Grande successo arrise invece alla sinfonia, tutt’oggi uno dei suoi lavori più eseguiti. Quest’ultima si articola in tre tempi: Concerto angelico, La deposizione e La tentazione di Sant’Antonio.