13/09 - 20.30
Dedichiamo la nostra prima serata a Chout (Il buffone), balletto in sei scene op. 21 scritto nel 1915 da Sergej Prokof’ev. Lo ascoltiamo nell’esecuzione dell’Orchestra del Ministero della Cultura dell’Urss diretta da Ghennadi Rozhdestveskij. Nel 1912 Prokof’ev assisteva a Londra a L’uccello di fuoco, Petruska e Dafni e Cloe nell’allestimento dei Balletti russi di Diaghilev. È proprio il grande impresario a commissionargli la musica per un balletto intitolato Ala e Lolli su testo del poeta Serghei Gorodecki. Nel 1915 Prokof’ev rincontra Diaghilev a Roma e gli sottopone la partitura di Ala e Lolli (trasformata poi nella Suite scita). Il mago dei Balletti russi avanza molte riserve e invita Prokof’ev a scrivere la musica per un altro balletto su una fiaba popolare russa raccolta da Afanas’ev. Nasce così Chout (Il buffone), pronto pochi mesi dopo ma costretto a rimanere ineseguito per lo scoppio della prima guerra mondiale. La prima rappresentazione avviene nel 1921 al Gaité Lirique di Parigi con la coreografia di Larinov e Slavinsky sotto la direzione d’orchestra di Ernest Ansermet. Il balletto non riscuote successo ma nel 1922 Prokof’ev ne ricava una suite orchestrale.