08/05 - 10.40
Stamani vi proponiamo due celebri concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven e Schumann nell’interpretazione di Radu Lupu. Il celeberrimo pianista rumeno, morto all’età di 76 anni a Losanna il 17 aprile 2022, ci ha regalato interpretazioni memorabili, a volte tecnicamente imperfette ma sempre illuminanti.
In apertura lo ascoltiamo nel Concerto n. 3 in do minore op. 37 per pianoforte e orchestra di Beethoven con l’Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta. Scritto tra il 1800 e il 1802 nella tonalità di do minore, quella già della Patetica e tra qualche anno della Quinta Sinfonia, questa pagina apre una nuova fase, quella centrale, nella parabola creativa del genio di Bonn.
A seguire Radu Lupu suona il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 54 di Schumann con la London Symphony Orchestra diretta da André Previn. Scritto tra il 1841 e il 1845, di questo Concerto nasce dapprima solo il primo movimento come autonomo “pezzo da concerto”. In un secondo momento il pezzo viene trasformato in vero e proprio Concerto con l’aggiunta di un tempo lento centrale e di un brillante finale.