Cantata profana composta da Georg Friedrich Haendel tra il 1709 e il 1710, Apollo e Dafne HWV 122 intreccia epica e seduzione amorosa. La “cantata a due con stromenti” si apre con Apollo che libera la Grecia dalla tirannia uccidendo il drago Pitone. Ma subito l’incontro del dio con la ninfa Dafne sposta l’attenzione sul corteggiamento che vede Apollo in difficoltà. Naturalmente diffidente, Dafne rifiuta le sue proposte, dichiarandosi disposta a morire prima di cedere. Cercando di trattenerla, Apollo la stringe in un abbraccio che non lascia scampo. Ma proprio allora la ninfa si trasforma in una pianta d’alloro. Al dio non resta che innaffiare l’alloro con le sue lacrime.

Esegue l’Ensemble La Risonanza diretto da Fabio Bonizzoni. Il soprano Roberta Invernizzi è Dafne mentre il basso Thomas Bauer è Apollo.