In questa antologia lirica vi proponiamo l’ascolto di alcune grandi interpretazioni che passano dal genio di Wolfgang Amadeus Mozart a quello di Umberto Giordano.

Cominceremo con la voce del soprano Gundula Janowitz per l’aria “Come scoglio” da Così fan tutte K.588 di Wolfgang Amadeus Mozart, con i Wiener Philharmoniker diretti da Karl Böhm.
Seguirà “Nella testa ho un campanello” da L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini eseguita da l’Orchestra e Coro del Teatro alla Scala di Milano. Sul podio il direttore Carlo Maria Giulini mentre sul palco le voci saranno del soprano Graziella Sciutti, del mezzosoprano Giulietta Simionato, del contralto Mafalda Masini, del tenore Cesare Valletti, dei baritoni Marcello Cortis ed Enrico Ciampi, e del basso Mario Petri.
A interpretare “Salut à la France” da La Fille du régiment di Gaetano Donizetti sarà invece il soprano Joan Sutherland, diretta da Richard Bonynge e accompagnata dall’Orchestra della Royal Opera House Covent Garden. A seguire la stessa voce eseguirà “Caro nome” da Rigoletto di Giuseppe Verdi, con la London Symphony Orchestra.

Il programma proseguirà con tre ascolti dedicati alla voce di Maria Callas: “Suicidio!” da La Gioconda di Amilcare Ponchielli in una registrazione del 1959 con l’Orchestra del Teatro alla Scala e la direzione di Antonino Votto; “Voi lo sapete o mamma” da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, con il contralto Ebe Picozzi, l’Orchestra del Teatro alla Scala e la direzione di Tullio Serafin, e infine “Ebben, ne andrò lontana” da La Wally di Alfredo Catalani con la Philharmonia Orchestra.
Ultimo brano sarà “La mamma morta” da Andrea Chénier di Umberto Giordano con il soprano Antonietta Stella, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma e la direzione di Gabriele Santini.