06/10 - 13.24
Claudio Abbado dirige il Sogno di una notte di mezza estate, Ouverture op. 21 ed estratti dalla musiche di scena op. 61 di Felix Mendelssohn-Bartholdy. I Berliner Philharmoniker eseguono Ouverture – Scherzo – Melologo – Marcia delle fate – Lied con coro – Andante – Intermezzo – Notturno – Andante – Marcia nuziale – Finale.
Mendelssohn compose le musiche di scena per il Sogno di una notte di mezza estate nel pieno della sua maturità recuperando l’Ouverture che aveva scritto a diciassette anni. Considerata il suo capolavoro, la partitura si apre con la celebre Ouverture, nata come brano autonomo. Quello delle musiche di scena è un genere spesso considerato occasionale, nascendo come supporto sonoro per una rappresentazione teatrale, funzionale all’occasione scenica e privo di ambizioni. La musicologia ha a lungo ritenuto questo genere, diffuso soprattutto nel primo Ottocento, come una sorta di scrittura sinfonica di serie B, per questo di rara esecuzione nel repertorio concertistico. L’opera di Mendelssohn fa eccezione a questa consuetudine.