25/01 - 18.40
Oggi pomeriggio vi proponiamo due grandi concerti romantici firmati da Chopin e da Brahms e interpretati da due grandi pianisti.
Il primo che ascoltiamo è Murray Perahia nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi minore op. 11 di Frédéric Chopin. Zubin Mehta dirige la Israel Philharmonic Orchestra. Composto nel 1830, il Concerto si è guadagnato il favore del pubblico fin dalla prima esecuzione, a Varsavia, ultima esibizione di Chopin prima di abbandonare la Polonia. La critica, invece, ha sempre tributato scarsa stima a questa partitura, accusando l’autore di aver limitato il ruolo dell’orchestra all’esposizione dei temi e a un discreto accompagnamento del pianoforte.
A seguire ecco il Concerto n. 1 in re minore per pianoforte e orchestra op. 15 di Johannes Brahms con Claudio Arrau al pianoforte e la Philharmonia Orchestra diretta da Carlo Maria Giulini. Composto tra il 1854 e il 1858, il Concerto fu per Brahms un territorio di sperimentazione. Pensato inizialmente come sinfonia, poi come sonata per due pianoforti, alla prima esecuzione fu accolto da una pioggia di fischi. Il pubblico rimase disorientato dalla mancanza di aderenza ai canoni tradizionali. Soprattutto si lamentò l’assenza di virtuosismo e di spicco dello strumento solista rispetto all’orchestra.