03/12 - 19.41
La musica magiara è la protagonista delle due pagine dei compositori ungheresi Franz Liszt e Zoltán Kodály che vi proponiamo in questo ascolto.
Composte tra il 1857 e il 1860, le Sei rapsodie ungheresi per orchestra di Liszt nascono dalla convinzione ingannevole che melodie colte, ma assai note, affondino le radici nella tradizione folclorica magiara. Qui ascoltiamo la Rapsodia ungherese n. 4 in do minore S. 359 n. 2 nell’arrangiamento di Karl Müller-Berghaus. Esegue la Rias-Symphonie Orchester Berlin diretta da Ferenc Fricsay.
Nascono, invece, dalla ricerca di una saldatura tra pratica compositiva e ricerca dell’autentica musica contadina magiara le Danze di Marosszék scritte da Zoltán Kodály nel 1930. Marosszék è un distretto della Transilvania, famoso per le sue danze popolari fin dal Seicento. Le ascoltiamo nell’esecuzione della Philharmonia Hungarica diretta da Antal Dorati.