Claudio Arrau interpreta cinque brani di Frédéric Chopin registrati tra il 1977 e il 1984, quando il grande pianista cileno rileggeva i suoi autori prediletti. Ascoltiamo in sequenza l’Improvviso n. 2 in fa diesis maggiore op. 36, i Due Notturni op. 37, la Ballata n. 2 in fa maggiore op. 38 e lo Scherzo n. 3 in do diesis minore op. 39. Lo Chopin di Arrau è tutt’altro che delicatamente nostalgico. La mano destra scava in profondità mentre la sinistra sottolinea l’armonia e la struttura. Ne emergono strutture narrative epiche e spesso strazianti.