24/04 - 16.42
Yehudi Menuhin e Wilhelm Furtwängler sono i protagonisti di questo ascolto pomeridiano che comprende musiche di Beethoven e di Brahms.
In apertura il violinista statunitense e il direttore tedesco, sul podio dei Berliner Philharmoniker, si misurano con il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61 di Ludwig van Beethoven. Composto in poche settimane nell’autunno del 1806, l’unico Concerto per violino e orchestra del genio di Bonn non ottenne successo fino al 1844, quando Johann Joachim l’eseguì sotto la direzione di Mendelssohn. Da allora il Concerto ha conquistato i favori del pubblico fino a diventare uno dei titoli più amati del catalogo beethoveniano.
A seguire Yehudi Menuhin e Wilhelm Furtwängler, stavolta alla guida dell’Orchestra del Festival di Lucerna, eseguono il Concerto in re maggiore per violino e orchestra, op. 77 di Johannes Brahms. Scritta nel 1878, la partitura prese forma seguendo il modello del Concerto op. 61 di Beethoven, non a caso anche quello in re maggiore. Inizialmente Brahms pensò di articolare il suo Concerto in quattro tempi, ma poi si orientò verso i tre movimenti classici: Allegro-Adagio-Allegro.