Invito alla danza è il titolo del nuovo progetto di Giuseppe Albanese in uscita per Deutsche Grammophon il 31 gennaio. Sabato 25 gennaio al Teatro della Pergola alle 11.30 il pianista terrà un incontro aperto a tutti e alle 16 sarà in concerto per la stagione degli Amici della Musica di Firenze. Nel programma che propone il fascino delle melodie di noti balletti di Ottocento e inizio Novecento va di pari passo con le difficoltà tecniche. E nelle trascrizioni per tastiera il pianoforte viene esaltato come strumento sinfonico dalle infinite possibilità timbriche. Il brano d’apertura è l’Invito alla danza di Carl Maria von Weber nella trascrizione di Carl Tausig, allievo di Liszt. Si prosegue con trascrizioni di balletti veri e propri. Si succedono così il valzer da Coppélia di Delibes, le Suite dello Schiaccianoci di Čajkovskij nella versione di Mikhail Pletnev e l’Uccello di fuoco di Stravinskij nella trascrizione di Guido Agosti. Pagine in cui il pianista è chiamato a volteggiare sulla tastiera al pari di un étoile. In chiusura un omaggio ai Dioscuri della musica francese di inizio secolo scorso: Debussy e Ravel. Del primo ascolteremo il Prélude à l’après-midi d’un faune. Del secondo Albanese eseguirà La Valse, pagina nata per pianoforte solo nota anche nelle versioni per due pianoforti e per orchestra.