La serie cronologica delle sonate non prosegue con la n.4 ma con le due “Sonate facili” op.49, pubblicate vari anni dopo la composizione: opere minori ma ormai integrate nella serie delle 32. Ben altro peso e significato assume invece l’esordio del Beethoven pianista-compositore con il Concerto in si bemolle op.19, lavoro che dichiara con evidenza il suo debito nei confronti della straordinaria eredità lasciata in questo genere da Mozart.