22/10 - 22.35
L’Enfant et les sortilèges di Maurice Ravel protagonista della nostra seconda serata nell’edizione diretta da Leonard Slatkin con l’Orchestre National de Lyon.
La fantasia lirica in due parti su libretto di Colette è interpretata da Hélène Hébrand (L’Enfant); Delphine Galou (La Mamma, La Tazza Cinese, La Libellula); Julie Pasturaud (La Bergère, La Gatta, Lo Scoiattolo, Un Pastore); Jean-Paul Fauchecourt (La Teiera, Il Vecchietto (L’Aritmetica) La Raganella); Marc Barrard (L’Orologio a pendolo, Il Gatto); Nicolas Courjal (La Poltrona, L’Albero); Ingrid Perruche (Il Pipistrello, La Civetta, Una Pastorella); Annick Massis (Il Fuoco, La Principessa, L’Usignolo) con il Coro Britten, il Giovane coro sinfonico e le Voci bianche dell’Opéra de Lyon.
Andato in scena nel marzo 1925 sotto la direzione di Victor De Sabata, L’enfant et les sortilèges – scrisse Ravel per la prima – “è un racconto fiabesco dal candore ingenuo, non privo di ironia, un sogno con sfumature di incubo e se talvolta dà l’impressione di essere un piccolo dramma, si tratta sempre della più graziosa commedia”.