26/09 - 20.30
La New York Philharmonic suona Beethoven e Sibelius. Fondata nel 1842, l’orchestra ha sede a New York ed è considerata una della migliori formazioni sinfoniche del mondo. Tra i suoi direttori storici ci sono Arthur Rodziński, che ne ha assunto la guida negli anni della seconda guerra mondiale, e Leonard Bernstein, che ne è stato direttore principale per undici stagioni a partire dal 1957.
Ed è proprio Bernstein a dirigere la New York Philharmonic nel Concerto n. 3 in do minore per pianoforte e orchestra, op. 37 di Ludwig van Beethoven con Wilhelm Kempff al pianoforte. Composto fra il 1800 e il 1803, questo concerto ha un ruolo centrale nella produzione beethoveniana. Per la prima volta il modello del concerto classico viene attraversato da una scrittura pianistica tutta originale, in cui il compositore riversa la ricchezza inventiva sperimentata nelle sonate.
È invece Rodziński a dirigere la Sinfonia 4 in la minore, op. 63 di Jean Sibelius. Composta tra il 1910 e il 1911, anche questa sinfonia segna un punto di svolta nella produzione del compositore finlandese, tanto da essere considerata una delle sue opere più ardite e sperimentali.