Prende il via sabato 7 settembre alle 20.30 nella Cattedrale di Pisa la diciannovesima edizione di Anima Mundi, rassegna Internazionale di Musica Sacra, organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana.

Confermata la direzione artistica di Daniel Harding, successore di Sir John Eliot Gardiner che per dodici anni ha diretto la rassegna pisana. Proprio a Daniel Harding spetta il concerto inaugurale con l’Orchestra della Radio svedese, di cui è direttore musicale, che arriva a Pisa insieme al Coro. La serata è dedicata a Un Requiem tedesco di Johannes Brahms, monumento della spiritualità romantica, che impegna le voci del soprano Hanna Husáhr e del baritono Mark Stone.

Johannes Brahms cominciò a mettere insieme il testo del futuro Requiem tedesco già nel 1861. Nel 1862 ne avviò la composizione. Intervennero poi a orientarlo la morte della madre, nel 1865, e la guerra austro-prussiana, nel 1866. La gestazione si protrasse a lungo, come attesta l’alto numero delle prime esecuzioni. Il 18 febbraio 1869, finalmente, il Requiem tedesco nella sua interezza risuonava nella sala del Gewandhaus di Lipsia, sotto la direzione di Carl Reinecke. Fu un successo grandissimo, tale da compensare Brahms del fiasco clamoroso toccato una decina d’anni prima nella stessa sala al Concerto op. 15 per pianoforte e orchestra.

Nato a Oxford e cresciuto alla scuola di Sir Simon Rattle e Claudio Abbado, Daniel Harding, ancora giovanissimo, ha avviato una carriera che l’ha portato sul podio delle maggiori orchestre del mondo e dal 2007 è a capo dell’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese. Harding è da sempre impegnato nell’educazione musicale. “Ciò che tento di comunicare è di non considerare la musica come mero intrattenimento o semplice diversivo – dice Harding – ma parte intrinseca della nostra vita. Quando il pubblico di oggi riuscirà a comprenderlo ascolterà i concerti in un modo totalmente diverso”.

Il concerto sarà annunciato dagli Ottoni sulla Torre: a partire dalle ore 20 consueto concerto di benvenuto di corni, trombe e tromboni.

Per la prima serata il pubblico di Anima Mundi avrà la possibilità di sostenere, attraverso libere offerte, il Centro d’Ascolto dell’Arcidiocesi di Pisa-Caritas Diocesana. È il cuore dell’attività della Caritas, spazio che la chiesa dedica all’ascolto del grido dei poveri. Nel 2018 ha accolto circa 1600 persone.

L’ingresso ai concerti è gratuito con biglietto. La prenotazione dei tagliandi può essere effettuata solo online su vivaticket.it. Il voucher dovrà essere convertito con il regolare biglietto di ingresso presso la biglietteria Anima Mundi al Museo delle Sinopie, il giorno del concerto dalle ore 10 alle ore 19.30. A partire dalle ore 19.30 di ogni giorno di concerto i biglietti non ritirati verranno rimessi in distribuzione per il concerto della serata presso la segreteria di Anima Mundi.

Foto di Massimo Giannelli.