Omaggio a Itzhak Perlman: il grande violinista israeliano esegue musiche di Ernest Chausson e di Alban Berg.

Apre l’ascolto il Poème per violino e orchestra op. 25 di Ernest Chausson con la New York Philharmonic Orchestra  diretta da Zubin Mehta. Il brano più noto del compositore francese fu scritto nel 1896 su richiesta del violinista Eugène Ysaÿe. La principale fonte d’ispirazione è la novella di Ivan Turgenev Il canto dell’amore trionfante. La prima esecuzione, con Ysaÿe solista, avvenne il 27 dicembre 1896 al conservatorio di Nancy.

A seguire il Concerto per violino e orchestra “alla memoria di un angelo” di Alban Berg con la Boston Symphony Orchestra diretta da Seiji Ozawa. Ultima opera ultimata da Berg prima di morire, questo concerto costituisce il suo inconsapevole congedo dal mondo. Fu eseguito per la prima volta postumo a Barcellona il 19 marzo 1936, solista Louis Krasner, il violinista americano che l’aveva commissionato. La dedica è riferita a Manon Gropius, figlia di Alma Mahler e Walter Gropius, malata di poliomielite e morta d’improvviso mentre Berg componeva il concerto.