6.00-6.39
- Franz Schubert 1797-1828
Sonata in sol maggiore D. 894
6.40-7.16
BEETHOVEN TRASCRIVE BEETHOVEN
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36, trascrizione per violino, violoncello e pianoforte dell’autore
7.16-7.32
CONTROTENORI A CONFRONTO: ANDREAS SCHOLL E DAVID DANIELS
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Da Belshazzar: «Destructive War»
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Da Belshazzar: «Oh sacred oracles of Truth»
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Da Alcina: «Verdi prati»
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Da Serse: «Frondi tenere – Ombra mai fu»
7.33-8.11
- Federico Garcia Lorca (1899-1936)
Tredici canzoni spagnole antiche
8.12-8.44
- Antonín Dvořák 1841-1904
Trio per violino, violoncello e pianoforte in mi minore op. 90 «Dumky»
8.45-8.59
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Sonata a tre in sol minore HWV 393 per due violini e basso continuo
9-10.30
ALMANACCO
A cura di Claudio Martini
Il 27 agosto 1521 si spegneva a Condé-sur-l’Escaut il grande compositore fiammingo Josquin Desprez. Nato probabilmente intorno al 1455, fu giovanissimo cantore del duomo di Milano. Nel 1472 entrò nella cappella del cardinale Ascanio Sforza e dal 1486 al 1494 fu a Roma nella Cappella papale. Risiedette poi a Ferrara, presso il duca d’Este, e a Parigi, alla corte del re Luigi XII. La sua opera ha fondamentale importanza nell’evoluzione degli stili musicali: fu capace di unire il complesso intreccio polifonico tipico della scuola fiamminga all’andamento melodico semplice e cantabile, proprio della tradizione italiana. Martin Lutero, suo contemporaneo, lo definì «signore dei suoni».
- Josquin Desprez 1455 c. – 1521
Missa faisant regretz
- Josquin Desprez 1455 c. – 1521
Tu solus, qui facis mirabilia
- Josquin Desprez 1455 c. – 1521
Je ne puis tenir d’aimer
In questo giorno del 1886 nasceva ad Harrow la violista e compositrice Rebecca Clarke, una delle personalità più importanti della musica britannica nella prima metà del Novecento. Musicista dalla personalità estrosa e poliedrica, fu molto attiva in campo compositivo e nei concerti, esibendosi come solista e in formazioni cameristiche e collaborando con i più grandi artisti della sua epoca. Il suo lavoro più noto, la Sonata per viola e pianoforte del 1919, è uno dei più importanti brani del repertorio violistico e può essere letto come un messaggio teso a dimostrare l’esistenza di un’assoluta parità di genere in campo compositivo.È scomparsa nell’ottobre 1979 a New York.
- Rebecca Clarke 1886-1979
Sonata per viola e pianoforte
- Rebecca Clarke 1886-1979
Due canzoni
Il 27 agosto 1937, alla Festspielhaus di Salisburgo, furono eseguite per la prima volta le Variazioni su un tema di Frank Bridge per orchestra d’archi, composte da Benjamin Britten. L’opera, basata su un frammento tematico dell’Idillio n. 2 per quartetto d’archi di Bridge, è un omaggio al maestro cui Britten era rimasto profondamente legato e che fu uno degli artefici della rinnovata fioritura della musica inglese nel primo Novecento, specie nel campo della musica strumentale da camera.
Il lavoro proiettò Britten sulla scena musicale internazionale, e dopo il successo dell’esordio si contarono subito più di 50 repliche in Europa e in America.
- Benjamin Britten 1913-1976
Variazioni su un tema di Frank Bridge
10.30-10.40
notiziario culturale
10.40-10.56
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Concerto a due cori in si bemolle maggiore per violino discordato, archi e due cembali R. 583
10.57-11.03
- Gustav Mahler 1860-1911
Due Lieder da Des Knaben Wunderhorn: Rheinlegendchen – Scheiden und Meiden
11.04-11.40
KRYSTIAN ZIMERMAN INTERPRETA LISZT
- Franz Liszt 1811-1886
Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra
- Franz Liszt 1811-1886
Totentanz (Danza macabra), Parafrasi sul Dies irae per pianoforte e orchestra
11.41-12.23
LE SUITES PER ORCHESTRA DI BACH
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Suite n. 1 in do maggiore BWV 1066
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Suite n. 2 in si minore BWV 1067
12.24 – 12.30
- Francesco Orso prima metà del XVI secolo-1567
Il cantar novo, Madrigale cromatico a 5 voci
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-13.10
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756- 1791
Concerto in do minore K. 491 per pianoforte e orchestra
13.11-13.29
- Luigi Boccherini 1743-1805
Quintetto in mi bemolle maggiore op. 18 n. 3 G. 285
13.30 – 14.38
CELIBIDACHE DIRIGE BRUCKNER
- Anton Bruckner 1824-1896
Sinfonia n. 3 in re minore
14.39 – 15.08
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Gloria in re maggiore R. 589
15.08-15.29
ANTOLOGIA PIANISTICA
- Frédéric Chopin 1810-1849
Studio op. 10 n. 12
- Frédéric Chopin 1810-1849
Notturno in mi minore op. 72 n. 1
- Louis Moreau Gottschalk 1829-1869
Pensive
- Enrique Granados 1867-1916
Quejas, o La maja y el ruiseñor (Lamenti, o la fanciulla e l’usignolo)
- Claude Debussy 1862–1918
Valse romantique
15.30 – 15.40
notiziario culturale
15.40 – 16.42
RICCARDO MUTI DIRIGE ČAJKOVSKIJ
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840-1893
Serenata in do maggiore per archi op. 48
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840 – 1893
Il lago dei cigni, Suite dal balletto op. 20
16.43-17.31
- Gioachino Rossini 1792 – 1868
Soirées musicales
17.32– 17.55
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sonata in si bemolle maggiore op. 22
17.56 – 18.19
- Giovanni Battista Lulli 1632-1687
Le Divertissement royal
18.20-18.30
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Quartetto in re maggiore K. 155
18.30-18.40
spazio informativo
18.40-19.40
IL PIANOFORTE BEN TEMPERATO
(quasi) un secolo di registrazioni del Clavicembalo ben temperato al pianoforte – terzo ciclo
a cura di Claudio Proietti
XXIII trasmissione: Preludio e fuga in si bemolle minore BWV 867
19.41-19.55
- Edward Elgar 1857-1934
Serenata per archi op. 20
19.56-20.30
- Claude Debussy 1862 – 1918
Ibéria
20.30-20.55
ALFRED CORTOT SUONA CHOPIN
- Frédéric Chopin 1810-1849
Grande Valzer brillante in mi bemolle maggiore op. 18
- Frédéric Chopin 1810 – 1849
Trois nouvelles Études op. postuma
- Frédéric Chopin 1810 – 1849
Due Notturni op. 55
- Frédéric Chopin 1810–1849
Berceuse in re bemolle maggiore op. 57
20.56-22.38
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Israele in Egitto, Oratorio in due parti su testi tratti dal Libro dell’Esodo
22.37-22.45
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sonata in sol maggiore op. 49 n. 2
22.46-23.10
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Trio in si bemolle maggiore K. 502
23.11-24.00
- Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809-1847
Sogno di una notte di mezza estate, Ouverture op. 21 e musiche di scena per la commedia di Shakespeare op. 61