Markus Poschner dirige Richard Strauss (con un epilogo dell’Autore). Il quarantottenne direttore d’orchestra tedesco guida l’Orchestra della Svizzera Italiana in due brani del grande compositore.

Il primo che ascoltiamo è il Duetto-Concertino per clarinetto, fagotto, orchestra d’archi e arpa. Solisti Corrado Giuffredi al clarinetto e Alberto Biano al fagotto. Composto nel 1947 per l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, il Duetto-Concertino è dedicato al fagottista Hugo Burghauser. “Sono soltanto schegge uscite dall’officina di un vecchio, forse con l’unico desiderio di divertire”, dichiarò l’autore. Il brano si ispira a una fiaba di Hans Christian Andersen in cui una principessa è corteggiata da un orso che le balla intorno. Alla fine la principessa riesce a liberarsi dell’orso mettendosi a ballare anche lei senza fermarsi. Allora l’orso si trasforma in un principe.

Il secondo brano che ascoltiamo è la suite da Der Bürger als Edelmann (Il borghese gentiluomo), op. 60b. Qui i solisti sono Robert Kowalski al violino, Johann Sebastian Paetsch al violoncello e Alfonso Alberti al pianoforte. La storia di questa Suite orchestrale si lega alla collaborazione con Hugo von Hofmannsthal, che per Strauss aveva già scritto alcuni libretti. I due progettano un adattamento della commedia di Molière in cui il protagonista finisce per allestire un’opera in cui s’intrecciano mitologia classica e Commedia dell’arte. Nasce così la prima versione di Arianna a Nasso.

Il 25 ottobre 1912 questo insolito pastiche va in scena al Teatro di corte di Stoccarda con la regia di Max Reinhardt e Strauss sul podio. Il pubblico rimase disorientato da uno spettacolo che sfuggiva alle consuete catalogazioni di genere. Così Hofmannsthal propose a Strauss di sostituire alla commedia di Molière un Prologo in musica. E nel 1916 si arriva alla stesura dell’opera come la conosciamo. Nel 1918, Hofmannsthal e Strauss revisionano e ampliano anche Il borghese gentiluomo, da cui il compositore trae l’anno dopo una Suite orchestrale in nove brani.

L’epilogo diretto dallo stesso Strauss comprende i 4 Lieder con orchestra: Morgen, Allerseelen, Ich trage meine Minne e Das Rosenband. Li canta il soprano Annette Brun accompagnata anche in questo caso dall’Orchestra della Radio della Svizzera Italiana.