Robert Schumann scrisse Andante e Variazioni op. 16 per due pianoforti, due violoncelli e corno tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio del 1843. Pochi mesi dopo, il 19 agosto, ne presentò una versione per due pianoforti che rimane quella più eseguita. Si tratta di una delle pagine cameristiche più liriche e riflessive del compositore tedesco. L’Andante iniziale introduce un tema dolce e contemplativo che si sviluppa in una serie di variazioni ricche di sfumature, alternando momenti di delicatezza e di drammaticità. Oggi vi proponiamo Andante e Variazioni op. 16 nella versione originaria con Vladimir Ashkenazy e Malcolm Frager ai pianoforti, Amaryllis Fleming e Terence Weill ai violoncelli e Barry Tuckwell al corno.