27/12 - 14.08
Ascoltiamo una pagina di Gabriel Fauré per violino e pianoforte, esempio di una musica da camera definita nel 1914 sulla Rivista Musicale Italiana, “musica amabile, graziosa, deliziosa come un paesaggio all’acquerello, un ritratto in miniatura, una porcellana di Sèvres, tutti oggetti da salotto ma che possono essere preziosi”. Lo testimonia anche questa Sonata per violino e pianoforte n. 1 in la maggiore op. 13 eseguita da Shlomo Mintz al violino e da Yefim Bronfman al pianoforte.