22/12 - 19.24
Rendiamo omaggio all’arte di Arvo Pärt, compositore estone ottantanovenne, ascoltando due sue pagine.
La prima è un breve tributo alla memoria di un altro musicista da Pärt molto amato: Cantus in memory of Benjamin Britten nell’esecuzione della Staatsorchester Stuttgart diretta da Dennis Russell Davies.
A seguire troviamo una delle pagine più note di questo compositore, Fratres, nell’interpretazione dei dodici violoncellisti dei Berliner Philharmoniker. Si tratta di musica in tre parti, scritta nel 1977, senza strumentazione fissa, secondo la modalità che Pärt ha definito “tintinnabuli”. Siamo, come ha dichiarato il musicista, in “un’area in cui a volte mi aggiro quando cerco risposte – nella mia vita, nella mia musica, nel mio lavoro. (…) Le tre note di una triade sono come le campane”. Quest’area in cui si dedica alla ricerca dell’unità nella complessità, Pärt la chiama “tintinnabuli”.