19/06 - 21.59
Stephen Hough interpreta due opere di Felix Mendelssohn-Bartholdy: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in sol minore, op. 25 e la Serenade e allegro giocoso in si minore, op. 43. In entrambi i brani del compositore romantico tedesco il pianista inglese è accompagnato dalla City of Birmingham Symphony Orchestra diretta da Lawrence Foster.
Composto nel 1831 a ventidue anni durante un viaggio in Italia, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in sol minore supera il modello Biedermeier allora in voga riuscendo a ristabilire l’equilibrio, tipico del concerto classico, tra il solista e l’orchestra, sempre più debole nel dialogo con lo strumento solista, senza sacrificare le conquiste tecniche del virtuosismo strumentale. In quest’opera innovativa, strutturata in tre movimenti collegati da una fanfara orchestrale, Mendelssohn sperimenta soluzioni legate al pensiero ciclico pur mantenendo richiami alle forme classiche.
Composta nel 1838, la Serenade, immersa nel chiaro di luna, è seguita da un allegro giocoso di grande brillantezza. La prima esecuzione, con lo stesso Mendelssohn al pianoforte, avvenne al Festival di Braunschweig nello stesso anno.