In questa settima puntata Riccardo Bruscagli, professore emerito dell’Università di Firenze e curatore, tra i suoi tanti studi di italianistica, anche di un’edizione critica dei canti carnascialeschi fioriti nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, racconta di quei “suoni perduti”, di quei trionfi e cortei di carnasciale, ma anche del loro specchio in negativo, l’inquietudine spirituale di un’epoca in cui la Riforma protestante stava per spaccare l’unità dei cristiani d’Europa e che ebbe nel Savonarola e nel suo seguito di “piagnoni” uno dei fenomeni più drammatici e significativi, anche in termini di produzione di canti devozionali.